La diga del Luzzone
- FugainFamiglia
- 20 mag 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 31 mag 2022

La diga del Luzzone, la diga più alta del Ticino!
La diga del Luzzone è situata nel comune di Blenio, nel Canton Ticino, è alta 225 metri, lunga 510, ed è stata ultimata nel 1963.
La diga è famosa nell'arrampicata sportiva, per essere la parete artificiale più alta al mondo. È attrezzata con più di 600 appigli in resina, divisa in 5 tiri e protetta da spit. La frequente esposizione al sole e alle intemperie, e la non banale disposizione degli appigli, ne rende la scalata adatta principalmente ad arrampicatori esperti.
Per salire sulla struttura vanno richieste le chiavi di accesso, depositate presso il ristorante a fianco della diga.

Decidiamo di lasciare l’arrampicata a chi ne sa più di noi e decidiamo di fare una passeggiata.
Abbiamo lasciato l’auto a metà strada tra Ghirone e la diga e poi siamo risaliti l’ultimo pezzo a piedi. In realtà io vi consiglio di salire con l’autopostale fino alla diga (sì, avete capito bene, l’auto postale vi porterà proprio SULLA diga!) e di limitarvi alla discesa a piedi.
Giunti alla diga…beh, per prima cosa godetevi il panorama! Da una parte della diga il lago, artificiale, (che quando siamo andati noi era molto basso), mentre dall’altra lo strapiombo sulla valle.
Io mi sono affacciata per coglierne l’altezza ma vi assicuro che un brivido mi ha pervaso tutta la schiena! Siamo infatti sulla diga più alta del Ticino, con i suoi 225 m di altezza! Da qui partono molti sentieri di montagna per raggiungere capanne (tra cui l’Adula) e alpi varie.

Dopo averne assaporato la maestosità in lungo e in largo, ci siamo incamminati all’interno di un tunnel lungo 150 m, piuttosto buio, nel quale ci si può divertire a giocare con l’eco: i miie bimbi non sanno resistere!
Chi volesse godere non solo delle meraviglie del paesaggio ma anche di quelle del palato, vi segnalo che proprio accanto alla diga c’è un ristorante!
Usciti dal tunnel vi troverete in una piazzetta dalla quale potrete ammirare ben tre entrate per tre diverse gallerie, una a fianco dell’altra! Bizzarro! Noi prendiamo la strada che ci permetterà di ridiscendere a Ghirone. Qui potete scegliere se percorrere il sentiero segnalato oppure seguire la strada asfaltata.

Noi abbiamo scelto di seguire la via più comoda, la strada asfaltata. Il percorso è interamente in discesa e non potete sbagliarvi! Giunti a una bella casa con le imposte verdi, abbiamo deciso invece di imboccare il sentiero. Percorrendolo in discesa abbiamo incontrato un piccolo villaggio di poche case, con una splendida fontana che offre acqua potabile. Continuando lungo il sentiero in breve tempo si raggiunge un altro piccolo villaggio, questa volta di una decina di case, e anche qui troviamo una bella fontana. Da qui il sentiero si fa un pochino più largo ma rimane sempre piuttosto sassoso, nulla di pericoloso ma occorre guardare bene dove si mettono i piedi. Il panorama sul fondovalle inizia ad aprirsi e vediamo sotto di noi il paese di Ghirone.

Questo sentiero praticamente si trova accanto alla strada asfaltata di cui vi parlavo prima, per cui potrete scegliere in ogni momento se seguire la strada asfaltata oppure continuare per il sentiero. I due si incontrano in più punti e non si perdono mai di vista.
Curiosità: ho preparato una sorta di “caccia al tesoro” lungo il percorso di discesa in previsione di portarci i miei allievi e renderli più attenti a osservare ciò che li circonda, la condivido volentieri se per caso può essere utile per qualcuno di voi!

A questo punto invece di rientrare subito a Ghirone ci siamo diretti verso il parco Sarracino. Di cosa si tratta? È uno splendido parco giochi, piuttosto ampio, immerso nella natura. Si possono quindi facilmente trovare zone in ombra sotto gli alberi.
Qui potrete godere anche di un meraviglioso pranzo all’aperto: vi è infatti una sorta di buvette che offre una cucina nostrana semplice ma molto buona.

Quanto è bello poter disporre di un parco giochi proprio accanto al ristorante? Chi ha figli sa!
Da qui si può anche partire per svolgere una caccia al tesoro nei pressi del fiume Brenno.
È lunga 3,7 km e la durata prevista è di due ore. Occorre scaricare un’app, facilmente ottenibile grazie al QR code che si trova sui cartelloni esplicativi. Sarà per un’altra volta, oggi abbiamo già dato!
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